Boyscout, zucche e ventolin 30 ottobre 2007
Posted by chiaradavinci in egolalia.Tags: Devoto-Marmugi, la deutsche vita
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Chi come me è appassionato del Batman anni ’60 sa che il motto dei boy-scout è essere sempre pronti (i perfettini sabelotodo saranno lì pronti a ricordarci che in latino è estote parati, stavolta li frego). A me i boy-scout sono sempre stati antipatici, ma non è per questo che non sono mai pronta a nulla.
Negli anni in cui ho vissuto in Germania, era una tragedia.
Le mie amiche il 20 di ottobre avevano già prenotato le zucche. Tre settimane prima di Pasqua avevano già la casa piena di uova dipinte e rami di pesco in fiore. Il peggio di sé lo davano a Natale, ma mi riservo di parlarne un’altra volta.
In Germania erano sempre tutti pronti perché per loro quello che conta è l’atmosfera, o meglio l’intraducibile Stimmung, una via di mezzo tra sentimento, stato d’animo e suggestione. L’elemento decorativo che più contribuisce alla Stimmung è la candela. Profumata, a forma di fiore di loto, di quelle che si ripiegano su se stesse, a palla, meglio se quasi consumata, una candela in una casa tedesca non manca mai. Serve a creare un ambiente gemütlich, altra parola intraducibile che va dal comodo, all’accogliente, all’intimo, al raccolto. Senza candele i tedeschi non vivono.
Io di solito le zucche le mangio, di farci i pupazzini non mi passa nemmeno per l’anticamera del cervello. A Pasqua mi basta vedere in lontananza un fiore che smoccolo alla ricerca del Ventolin. Per Natale da piccola cantavo “I’m dreaming of a wild Christmas” e ci credevo davvero. E soprattutto odio la puzza, il fumo e l’appiccicume delle candele.
Ecco perché non sono sempre pronta. E poi, se lo fossi, avrei studiato ingegneria.
hai ragione, hai ragione sui boyscout, ma se anche tu fossi cresciuta nello stato pontificio (provincia di ancona) sapresti che da noi erano l’alternativa fricchettona all’azione cattolica per i genitori che non volevano averci tra i coglioni il sabato e la domenica… ah, che vita. poi ti tocca bestemmiare per tutti gli anni che restano per espiare.
a me però le candele piacciono, ho lo stimmung e il coso gemutlich di default…
vanessa, l’esperienza dello scoutismo non è negativa in tutto e per tutto. a me dà fastidio quel senso di superiorità che inculcano ai bambini fin da piccoli (noi sappiamo cosa vuol dire stare a contatto con la natura, noi sappiamo cosa vuol dire arrangiarsi, noi sappiamo cosa vuol dire fare parte di un gruppo), come se il resto del mondo fosse minorato perché non ha fatto le loro stesse esperienze. e mi dà fastidio anche la gerarchia che impongono fin da bambini.
però, se affrontata con il giusto spirito critico, può essere anche una bella esperienza. e mi sembra che sia il tuo caso.
zaj, anch’io apprezzavo le candele fino a che non mi ci sono trovata immersa fino al collo. diciamocelo: per una cenetta romantica le luci soffuse vanno anche bene, ma se ci ceni tutti i giorni, fra il buio, il puzzo e il fumo, dai dai ti viene a noia. e la Stimmung ti si rovina a prescindere.
Ecco, ora ho capito perchè il Mancing è così… è stato Scout per anni!!!!! :-O
Io non sono mai pronta, ma l’atmosfera un po’ gotica di Halloween mi piace.
Le candele no, fanno chiesa…
ehi chiara non rispondermi così seriamente che mi metti di cattivo umore :-\
lungi da me fare l’apologia dello scoutismo… sì è vero a nove anni mi ci divertivo, ma considero inquietante che in certe regioni d’italia non esista l’alternativa laica (beh, c’erano gli scout laici: una specie di braccio armato del rotary)!
vanessa, ma figurati, per deformazione bicchieremezzopienistica cercavo di vedere un minimo lato positivo nella tua esperienza 🙂 lungi da me metterti di cattivo umore!!!
se mandi il tuo cucciolo dagli scout tedeschi, insegnagli prima qualche bella canzoncina di Wolf, così si ride…
nella mia esperienza, invece, l’alternativa agli scout è stata la fattoria di mio nonno. io stavo in mezzo alla natura tre mesi d’estate e tutti i fine settimana, senza fazzolettone, né promesse varie. nel mio caso la famiglia ha supplito alle carenze della società. non tutti hanno avuto la mia fortuna, devo riconoscerlo.
nandina, meno male che è solo un ing mancato. perché con un compagno ingegnere e scout avrebbero pure potuto farti santa.
la domanda di beatificazione è già pronta… so che troverò il suo diploma di laurea in ingegneria nascosto da qualche parte 😉
ma esistono anche tedeschi supersfaccendati che non fanno un picio tutto il giorno perché la Stimmung non è quella giusta… Io li ho sempre invidiati…
zia Vale, come? dove? quando? e vivaddio, aggiungerei…
nandina, mi raccomando, nente stimmate false, eh
Dopo un ponte passato a riordinare armadi , armadietti e ripostigli, direi che le stimmate ce le ho vere!!! 🙂
puzza e durata delle candele dipende dalla qualità.
te lo dice una sudtirolese, dove le candele sono importanti (quasi) quanto in germania.
per quanto riguarda la “Weihnachtsstimmung”: l’atmosfera natalizia è molto più bella nei paesi nordici. anche senza neve. nei paesi dell’europa del sud è troppo kitsch… dico solo: lampadine colorate intermittenti (ho un papà abruzzese, so di cosa parlo…)
;-)))
Nietta, lassamo perde i paesi nordici che il papà abruzzese ce l’ho anch’io, ma anche la suocera olandese e dico solo una cosa: se quest’anno mi riesce il colpaccio, io a Natale me ne torno in Polonia da mamma e zietta, che lì sì sanno cosé la Weinhnachtsstimmung anche se non hanno una parola per definirla.
Che l’atmosfera natalizia degli olandesi si consuma tra i regali che si fanno a san Nicola e le ricette di natale del giornalino del supermercato, io voglio il barszcz coi cappelletti ai funghi e il torrone Nurzia per entrare in atmosfera, alrimenti non mi diverto. e divento enormemente ongezellig.
a me l’unica cosa che piace del Natale è l’Adventskalendar, e non dico che me ne hanno regalati due sennò poi mi danno della viziata 🙂
Suvvia, anche gli Stollen e il Glühwein non sono tanto male. 🙂 Personalmente, mi diverto molto a preparare anche i Weihnachtsplätzchen e le bredelle alsaziane (ne farò una bella infornata anche quest’anno).
CARISSIMI BOY SCOUT
VOI SIETE BOYS ECCELLENTI VOI FATE DEL BENE NELLE VOSTRE COMUNITA E NELLE VOSTRE CITTA’ PAESI
MA DOVETE FARE MOLTO DI PIU NELLE LOCALITA’
DI NAPOLI – PARMA – ED ALTRE LOCALITA’
DELLA PROVINCIA DI PAVIA
DORNO – GARLASCO – BEREGUARDO
PARCO E TICINO DI VIGEVANO
CI SAREBBE DA PULIRE UN PO DAPER TUTTO
ALMENO I RAGAZZINI PICCOLI E GRANDICELLI
POSSONO FINALMENTE GIOCARENEL PULITO.
UN AMICO BOY SCOUT
DORNO.
sono CAMILLA MORRONE,cerco un mia amica JULIA ADRIANI .per contatarmi mail_ natysegura@hotmail.it AIUTATEMI GRAZIE
Camilla, io ti aiuterei anche volentiri, però io non so proprio chi sia questa tua amica, né capisco perché tu la cerchi qui, Comunque in bocca al lupo.
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